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Il sole ha fatto capolino durante la seconda e ultima giornata di test privati a Jerez de la Frontera. Nel pomeriggio, finalmente con pista asciutta, tutti i presenti sono scesi in pista, a partire dal Kawasaki Racing Team con Tom Sykes, Loris Baz e David Salom (EVO), seguiti dai piloti Pata Honda Jonathan Rea e Leon Haslam) e dai due alfieri Aprilia con Guintoli e Melandri. Anche i due rookie WSBK Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki) ed Alessandro Andreozzi (Team Pedercini Kawasaki) hanno preso la via del tracciato andaluso, con Andreozzi in buona compagnia dei rappresentanti del Team Pedercini in STK1000.

Sole sì ma anche vento abbastanza sostenuto, che non ha però impedito ai team presenti di completare i piani di lavoro. Sul finire di giornata una tormenta ha interrotto e di fatto concluso i test.

In Kawasaki, Sykes e Baz si sono concentrati soprattutto su piccoli dettagli di messa a punto e a Phillip Island, in occasione dei test ufficiali pre-round, l'obiettivo sarà quello entrare in ritmo gara.  In casa Honda, Jonathan Rea si è detto soddisfatto della due giorni. Nonostante il poco tempo in pista, il 65 ha confermato buoni progressi con la sua CBR1000RR SP, in particolare per quanto riguarda l'elettronica.

Anche per Melandri il grosso del lavoro è stato principalmente rivolto all’elettronica, oltre che alla ricerca del feeling con la RSV4, mentre per Guintoli si è trattato più che altro di uno "shake down" per ritrovare il ritmo perso oltre quattro mesi fa. Per il francese anche una caduta sul finire di giornata, senza conseguenze.

Tempi ufficiosi:

Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) 1’42.1

Loris Baz (Kawasaki Racing Team) 1’42.3

Marco Melandri (Aprilia Racing Team) 1’42.4

Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) 1’42.4

Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) 1’42.5

Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki - EVO) 1’43.5

Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) 1’43.7

David Salom (Kawasaki Racing Team – EVO) 1’44.1

Alessandro Andreozzi (Team Pedercini Kawasaki – EVO) 1’44.5